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Manoscritti

Biblioteca Civica di Torino

Gli interessi di Avogadro spaziarono in tutti i campi del sapere ed egli si rivelò straordinariamente aggiornato sulla produzione scientifica del suo tempo, come è testimoniato dall’imponente raccolta di appunti conservati presso la Biblioteca Civica di Torino.

I manoscritti di Avogadro pervennero alla Biblioteca civica di Torino insieme agli autografi del Fondo Cossilla. Nel 1911, in occasione del centenario dell'ipotesi di Avogadro, vennero separati per essere ordinati, rilegati e collocati a parte. I 75 volumi che risultarono da queste operazioni hanno ora la collocazione Ms. 461-535.

Particolarmente significativo è il secondo volume (Ms. 462, cc. 219r-230v) che contiene la stesura originale dell' Essai d'une manière de déterminer les masses relatives des molecules élémentaires, contenente la celebre 'ipotesi': «volumi uguali di gas, nelle stesse condizioni di temperatura e pressione, contenessero un identico numero di particelle»

La descrizione dettagliata del contenuto dei manoscritti scientifici di Avogadro conservati presso la Biblioteca Civica confluirà progressivamente all’interno della Biblioteca Digitale di Avogadro.

 

Una classificazione generale per materie venne effettuata da Icilio Guareschi nel 1911:

 

Accademia delle Scienze di Torino

Presso l’Accademia delle Scienze di Torino sono conservati oltre ad alcuni  importanti manoscritti di Avogadro legati al periodo giovanile,  una serie di documenti relativi alla sua attività svolta presso l’istituzione. 

Classificazione: