Iconografia

Materiali

Raffaello Turchini, Cilindro di porcellana, 1854. Firenze, Museo FirST.
Il Turchini esibì all'Esposizione Toscana del 1854 due macchine per fare il burro realizzate in porcellana anziché, come era uso, in metallo, al fine di «[...] ottenere maggiore pulizia e per togliere l'inconveniente che spesso i vasi metallici presentano di dare un burro leggermente rancido; e nell'aver data una più acconcia disposizione agli ingranaggi per cui mezzo s'imprime moto di rotazione alla spatola.» (Rapporto generale della Pubblica Esposizione dei Prodotti Naturali e Industriali della Toscana fatta in Firenze nell'I. e R. Istituto Tecnico Toscano nel 1854, 1855, pp.140-141).
   
Taglio del terreno forato sulla Piazza di S.M. Novella di Firenze per la ricerca dell'acque sotterranee. Firenze, Museo FirST
Fa parte di una delle diciassette stratigrafie, originariamente ventuno, della collezione inviata all'Esposizione Universale di Parigi del 1867: «Una collezione dei disegni della maggior parte dei tagli dei terreni attraversati con fori fatti in Italia secondo il metodo, modenese, e che alcuni per vezzo sogliono chiamare artesiani, non vi è che l'Istituto Tecnico di Firenze che la possegga, e questa è stata da esso inviata all'Esposizione Universale [...]. Una parte di questi disegni è stata eseguita dagli alunni dell'Istituto medesimo, e sta a far conoscere la valentìa dei suoi alIievi.» (Dei Prodotti di varie Arti ed Industrie inviati all'Esposizione Universale del 1867 in Parigi,1867, pp.109-110).
   
Modello di manovellismo meccanico. Firenze, Museo FirST.
Il modello fu realizzato nell'Officina dell'Istituto ed presentato all'Esposizione Universale di Parigi del 1867.
   
Cytisus laburnum. Firenze, Museo FirST.
Fa parte di una serie di campioni di legno esibiti all'Esposizione Italiana Agraria, Industriale e Artistica tenuta in Firenze nel 1861 e così descritta: «Le Collezioni Xilologiche [...] sono tutte veramente interessanti ed egregiamente ordinate. […] sono veramente degne d' ogni elogio; l’ultima specialmente [quella del Regio Istituto di Firenze] , in cui le indicazioni esatte ed importanti che accompagnano ogni varietà di legnami sono cosa veramente ammiranda.» (Viaggio attraverso l’Esposizione Italiana del 1861. Guida critico-descrittiva con la Pianta del Palazzo della Esposizione, 1861, p. 160).

 

 

Luoghi

Giardino dell’Orticoltura, Firenze. Esposizione Orto-Avicola del 1903. Interno del Tepidario del Roster (Archivio Società Toscana di Orticultura)
   
Giardino dell’Orticoltura, Firenze. La Regina Elena in visita alla Mostra Orto-Avicola del 1903 (Archivio Società Toscana di Orticultura)

 

Giardino dell’Orticoltura, Firenze. Il Re Vittorio Emanuele III in visita all’Esposizione Orto-Avicola del 1903 (Archivio Società Toscana di Orticultura)
   
Giardino dell’Orticoltura, Firenze. Padiglione dell’avicoltura eretto in occasione della Mostra Orto-Avicola del 1903 (Archivio Società Toscana di Orticultura)

 

Giardino dell’Orticoltura, Firenze. Loggetta Bondi, fatta erigere dalla Manifattura di Signa in occasione della Mostra internazionale di Floricoltura del 1911 (Archivio Società Toscana di Orticultura)

 

Mercato di San Lorenzo
   
Mercato di San Lorenzo

 

 

Frontespizio del Rapporto generale della Pubblica Esposizione dei Prodotti Naturali e Industriali della Toscana fatta in Firenze nel Novembre MDCCCL nell'I. e R. Palazzo della Crocetta, 1851.
   
Rapporti e documenti relativi alla Pubblica Esposizione dei Prodotti di Giardinaggio e di Orticoltura avvenuta in Firenze nel Settembre 1852 nell'I. e R. Palazzo e Giardino della Crocetta, 1853.
   
Particolare della pianta di Firenze con l’ubicazione del Palazzo della Crocetta. La pianta è contenuta in Nuova Guida ovvero descrizione storico – artistico – critica della città e contorni di Firenze, 1842.

 

 

Personaggi

Filippo Corridi (1806-1877). Ritratto contenuto in Album di 57 ritratti di scienziati intervenuti alla prima riunione in Pisa, 1841.
   
Frontespizio e glossa forse autografa del Corridi tratti da Liste des membres composant le Jury Mixte International, 1855.
Il Corridi partecipò come Commissario del Granducato di Toscana all'Esposizione Universale di Parigi.
   
Ritratto di Adolfo Targioni Tozzetti (1823-1902) conservato nel Tomo II n. 95, della Raccolta dei Ritratti dell'Accademia dei Georgofili

 

Ritratto di Filippo Parlatore (1816-1877) conservato nel Tomo II n. 77, della Raccolta dei Ritratti dell'Accademia dei Georgofili
   
Ritratto di Angelo Vegni
   
Si tratta della mappa catastale di tre molini ad acqua, posti in via dei Molini e denominati dei "Lanzi", dei "Preti" e dei "Frati". Questi molini, dotati di gora o bottaccio, erano alimentati dalle acque del torrente "Bestina". Dopo la morte del Vegni furono dapprima affittati ai F.lli Cresti (noti mugnai dell’Isola presso Masse di Siena) e poi, nel 1898, venduti al Sig. Pietro Cartoni di Asciano. Ancora oggi esistono come esempi di archeologia industriale. Uno di questi, quello dei Preti, è stato di recente trasformato in un Agriturismo. (Istituto Tecnico A. Vegni).

 

Creata dal Vegni nel 1881 nella sua Fattoria delle Capezzine, era costituita da vari apparecchi di distillazione: colonna ad anelli in ghisa, riscaldatore tubolare, rinfrescatore, regolatore di vapore, rettificatore, pompe varie, tritatuberi centrifugo, tini di fermentazione. Si distillavano perlopiù tuberi di patate e di topinambur. Funzionò solo per poche campagne a causa degli ostacoli frapposti dal Fisco (Istituto Tecnico A. Vegni).
   
Ritratto di Carlo Siemoni. Collezione Privata
   
Ritratto di Giovan Carlo Siemoni. Figlio di Carlo, fu selvicoltoree autore di un fortunato del "Manuale Teorico pratico d' arte forestale" edito a Firenze nel 1864. Partecipò a numerose Esposizioni universali come Giurato. Collezione Privata

 

Custodia con le tre medaglie date a Giovanni Carlo Siemoni per la sua attività di Giurato all'Esposzione di Parigi del 1867. Collezione Privata

 

 

Medaglie

Esposizione Universale di Londra 1851, Medaglia conferita all'Accademia dei Georgofili
   
Esposizione Universale di Londra 1851, Medaglia conferita all'Accademia dei Georgofili

 

Esposizione Universale di Parigi 1900, Medaglia conferita all'Accademia dei Georgofili
   
Esposizione Universale di Parigi 1900, Medaglia conferita all'Accademia dei Georgofili

 

Medaglia in bronzo al merito concessa ad Angelo Vegni per l’Esposizione Italiana del 1861 in Firenze. Ha un diametro di 5,5 cm ed un peso di 97 gr. Al verso porta l'effige di Vittorio Emanuele II Re D’Italiae al retro la scritta "Prima Esposizione Italiana del 1861 in Firenze" e la figura allegorica della vittoria, presso un ara, vola a sinistra regge una ghirlanda. (Istituto Tecnico A. Vegni - Capezzine)
   
Medaglia in bronzo al merito concessa ad Angelo Vegni per l’Esposizione Italiana del 1861 in Firenze. Ha un diametro di 5,5 cm ed un peso di 97 gr. Al verso porta l'effige di Vittorio Emanuele II Re D’Italiae al retro la scritta "Prima Esposizione Italiana del 1861 in Firenze" e la figura allegorica della vittoria, presso un ara, vola a sinistra regge una ghirlanda. (Istituto Tecnico A. Vegni - Capezzine)

 

Medaglia in metallo bianco (peltro) concessa ad Angelo Vegni per la grande Esposizione di Londra del 1851. Ha un diametro 51,5 cm e peso di 37 gr. Al verso testa nuda del principe Albert entro un'ampia bordo destro ornato e la scritta “Prince Albert, consort of Queen Victoria”. Al retro la scritta “The International Industrial Exhibition / London 1851. // proposed by h. r. h. prince Albert / designed by Joseph Paxton esq. f. l. s., / erected by fox, Henderson & co., / length 1848 feet, width 456 feet, / height of principal roof 66 feet, / height of transept 108 feet, / glazed surface 900.000 sup feet, / occupies 18 acres / of ground. Estimated value L 150.000” e l’immagine del Crystal Palace, simbolo dell’Esposzione londinese.
   
Medaglia in metallo bianco (peltro) concessa ad Angelo Vegni per la grande Esposizione di Londra del 1851. Ha un diametro 51,5 cm e peso di 37 gr. Al verso testa nuda del principe Albert entro un'ampia bordo destro ornato e la scritta “Prince Albert, consort of Queen Victoria”. Al retro la scritta “The International Industrial Exhibition / London 1851. // proposed by h. r. h. prince Albert / designed by Joseph Paxton esq. f. l. s., / erected by fox, Henderson & co., / length 1848 feet, width 456 feet, / height of principal roof 66 feet, / height of transept 108 feet, / glazed surface 900.000 sup feet, / occupies 18 acres / of ground. Estimated value L 150.000” e l’immagine del Crystal Palace, simbolo dell’Esposzione londinese.

 

Medaglia in bronzo concessa ad Angelo Vegni per la grande Esposizione di Londra del 1862. Ha un ? 55,88 cm, peso di 99,82 gr. Sul Verso presenta l’effige di Vittorio Emanuele II Re D’Italia mentre sul retro la scritta “Ministero dell’Agricoltura industria e Commercio”, nel campo entro corona di alloro legata da nastro in basso la dicitura “alle Arti = ed alla Industria = dell’Italia unita”.
   
Medaglia in bronzo concessa ad Angelo Vegni per la grande Esposizione di Londra del 1862. Ha un ? 55,88 cm, peso di 99,82 gr. Sul Verso presenta l’effige di Vittorio Emanuele II Re D’Italia mentre sul retro la scritta “Ministero dell’Agricoltura industria e Commercio”, nel campo entro corona di alloro legata da nastro in basso la dicitura “alle Arti = ed alla Industria = dell’Italia unita”.