Collezioni biblioteca

La biblioteca conserva ca. 170.000 opere di interesse storico-scientifico. Alle 5.000 opere dei fondi antichi si affiancano i cospicui fondi otto-novecenteschi e il fondo contemporaneo, arricchito ogni anno di centinaia di nuove acquisizioni.

La biblioteca conserva ca. 170.000 opere di interesse storico-scientifico. Alle 5.000 opere dei fondi antichi si affiancano i cospicui fondi otto-novecenteschi e il fondo contemporaneo, arricchito ogni anno di centinaia di nuove acquisizioni.

Fondi antichi

Particolarmente interessante è il fondo Mediceo-Lorenese costituito dalla collezione di testi scientifici, inerenti per lo più le scienze fisico-matematiche, raccolti nel corso dei secoli dalle due dinastie toscane. Di rilievo anche il fondo Omodeo A, incentrato sulle scienze naturali, e i fondi Rossi A, Rari e Geologia.

Integrano i fondi antichi la collezione Landmarks of science, con alcune migliaia di testi scientifici dei secoli XV-XIX riprodotti su microfiche e microfilm, e le opere della collana La matematica antica su cd-rom.

Moltissimi testi antichi, non posseduti dalla biblioteca nella edizione a stampa, sono disponibili in versione digitale.

Fondi otto-novecenteschi

Fra i diversi fondi ottocenteschi si segnala la collezione Thèses Médecine che comprende oltre 10.000 tesi di medicina discusse tra il 1798 e il 1896 presso l’Università di Parigi. Acquisita dal Museo Galileo nel 2002, è una raccolta particolarmente significativa poiché composta di documenti di difficile reperimento, destinati essenzialmente a scambi tra istituti e solitamente stampati in tirature limitate.

Molto rappresentativi i fondi di Fisica, Astronomia e Meteorologia, che raggiungono le 20.000 unità fra monografie, periodici e materiale minore.

La biblioteca conserva anche diverse biblioteche personali e lasciti di scienziati e storici della scienza (Giuseppe Boffito, Giorgio Piccardi, Paolo Rossi, Pietro Omodeo e altri) acquisite a partire dalla fine del XX secolo e composte in gran parte di testi otto-novecenteschi.

Fondo contemporaneo

Il fondo contemporaneo, con centinaia di nuove acquisizioni annue, propone un'ampia raccolta di testi dedicati alla storia della scienza e della tecnica: fonti primarie, letteratura secondaria, cataloghi di musei scientifici e di esposizioni, repertori bio-bibliografici, ecc.

Molto rappresentati sono la tradizione storiografica italiana e anglosassone e gli studi di interesse galileiano. Nella selezione degli acquisti un particolare riguardo è rivolto ai testi sulla strumentaria scientifica e, in generale, a quanto può essere di supporto alle attività correnti ed ai progetti speciali del Museo Galileo.

I periodici correnti sono oltre 250 e costituiscono un patrimonio indispensabile per gli studi di settore.

Segnalazioni di acquisto che ci aiutino a colmare lacune e arricchire le nostre collezioni sono particolarmente gradite!

Periodici elettronici & Banche dati

I periodici elettronici e le banche dati hanno una accessibilità variabile, in base al tipo di abbonamento e alle condizioni poste dall'editore.

Banche dati

Periodici elettronici

Le riviste in abbonamento sono consultabili solo in rete locale.
Le riviste accessibili liberamente in internet sono segnalate con asterisco.

Si accede dal catalogo della biblioteca (cliccando sulla url riportata nel formato completo) oppure cliccando direttamente sui titoli sotto elencati: